Tanger: Costa Atlantica e Città Imperiali

GIORNO 1
Tangeri -Fez

Accoglienza a Tangere trasferimento a Fez per il soggiornoin hotel

GIORNO 2
Fez

Intera giornata dedicata alla città di Fez, la sera torneremo in hotel per goderci un meritato riposo.Fez è considerato il centro religioso e culturale del Marocco. La città è divisa in tre zone: Fez el Bali, (la vecchia zona all’interno delle mura), Fez-Jdid, (il quartiere ebraico, Mellah) e la Ville Nouvelle (la francese, a nordovest della città).La Medina di Fez el Bali è uno dei più grandi siti medievali del mondo. L’intera Medina è dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, i suoi souk e vicoli non sono cambiati dal Medioevo.-Medina di Fez el Bali: Dalla porta Bab Boujloud, entriamo nel souk e percorriamo le sue strade strette e labirintiche, evitando spesso i muli carichi di grosse balle. All’interno della Medina vedremo:

• la Madrasa Bou Inania, con le sue preziose opere in legno di cedro, stucchi e decorazioni in marmo e onice.
• La zaouïa di Moulay Idriss, fondatore della città.
• a madrasa di Es-Sahrij.• L’antico edificio Dar Batha, dedicato alle arti e alle tradizioni di Fez.
• Università Al-Karaouine, una delle più antiche al mondo, fondata nell’859 da Fatima Al-Fihri, figlia di Mohammed Al-Fhri, ricco mercante dell’epoca.
• La conceria Chouwara, uno spettacolo di coloranti naturali che riempiono innumerevoli fosse. Poco ha cambiato il sistema di tintura della pelle di cammello, agnello e bue dal Medioevo.

GIORNO 3
Fez –Volubilis -Meknes -Rabat

Prima colazione in hotel e poi percorreremo 200 km fino a raggiungere Rabat. Lungo il percorso visiteremo la città romana di Volubilis, il più importante sito archeologico del Marocco, iscritto nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Dopo la visita di Volubilis, proseguiremo per Meknes, una delle quattro città imperiali del Marocco, insieme a Fez, Marrakech e Rabat. Fondata nell’XI secolo dagli Almoravidi, fucapitale del Maghreb nel XVII. La porta di Bad el Mansour, è l’ingresso alla Medina, lì visiteremo il souk, gli edifici storici e la Grande Moschea di origine Almoravid del XII secolo. Dopo la visita partiremo per Rabat.Rabat è la capitale del Regno del Marocco, visiteremo il centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2012.

-La Kasbah degli Udaya costruita nel XII secolo, una città fortificata unica nel suo genere con le suemura bianche e blu, l’ingresso alla Kasbah avviene attraverso la monumentale porta Bad Udaya dell’architettura almohade.
-La Torre di Hassan.
-Il mausoleo del sultano Mohamed Ben Yusef, noto anche come Re Mohamed V.

Notte in hotel.

GIORNO 4
Rabat -Essaouira

Partenza da Rabat per Essaouira, città che si affaccia sull’Oceano Atlantico. Essaouira è circondata da mura che proteggono la sua affascinante medina piena di vita. Strade e piazze dove si mescolanoartisti, mercanti e pescatori. Città multiculturale e centrodella musica Gnawa. Pernottamento in albergo. Tempo libero.
“Una passeggiata nella medina e mangiare del buon pesce, uno dei piaceri di Essaouira”.

GIORNO 5
Essaouira

Essaouira, in lingua berbera Amogdul. Precedentemente noto come Mogador. La sua medina o città vecchia è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dal 2001. Una città da vivere senza fretta.L’artigianato di Essaouira è ricco e vario, sono maestri nell’oreficeria, nell’intarsio e nell’ebanisteria,in particolare con il legno di tuia.
Pernottamientoin albergo.

GIORNO 6
Essaouira -Si di R’bat -Parco Nazionale Souss-Massa -Agadir

Dopo colazione lasciamo Essaouira, in direzione sud, verso Sidi R’bat, nel Parco Nazionale di Souss Massa. Un percorso con scogliere spettacolari, spiagge vergini, foreste di argan… Paesaggi di grande bellezza e preservati dal turismo di massa. Sulla strada ci fermeremo a Cape Ghir per contemplare una delle migliori viste sull’Oceano Atlantico e continueremo in direzione del Parco di Souss Massa. Elencato come riserva della biosfera dall’UNESCO. Lì ci sono fino a200 diverse specie di uccelli; uccelli protetti e alcuni di loro in pericolo di estinzione. Ad esempio, l’Eremita Ibis. Il parco è davvero un paradiso per gli amanti degli uccelli e della fotografia. Sous Massa è, senza dubbio, uno di quegli spazi che affascina chi ama la natura. All’interno del parco vedremo le estese aree sabbiose della spiaggia di Sidi R’bat. Spiaggia vergine con solo un piccolo nucleodi case di pescatori e abitata dacolonie di uccelli Eremita Ibis. Dopo la visita continueremo il percorso fino a raggiungere Agadir, una città situata tra l’Antiatlante e il deserto del Sahara Agadir è il centro turistico per eccellenza del Marocco, la sua spiaggia di sabbia fine di 10 km e più di 300 giorni disole all’anno lo garantiscono. Notte in albergo.

GIORNO 7
Agadir-Marrakech

Partenza per Marrakech (250 km.).Tempo libero. Notte in albergo.
Raccomandazioni:Visita ai Giardini Majorelle. Sono giardini botanici progettati dall’artista francese Jacques Majorelle e sono stati acquisiti nel 1980 dallo stilista Yves Saint Laurent.All’imbrunire, una buona opzione è avvicinarsi alla piazza Jamaa el Fna, e da alcune delle sue alte terrazze, osservarecome si fa gradualmente buio, ed è allora che la piazza si riempie di bancarelle di cibo illuminate da centinaia di luci e innumerevoli le persone si riuniscono per cena.

GIORNO 8
Marrakesh

Marrakech è una delle città più importanti del Marocco e si trova nel sud del paese, ai piedi dell’Atlante. Inizieremo la visita nella piazza della moschea Koutoubia, vicino alla piazza Jamaa El Fna, da qui entreremo nella Medina, dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, cammineremo per le vie del souk e visiteremo: le Tombe Saadiane, la Medersa di Ben Youssef, il Palazzo El Badi. All’uscita della Medina prenderemo un tè alla menta in alcune delle terrazze della vivace piazza Jamaa el Fna. Dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Orale dell’Umanità. Tutto a Marrakech ruota intorno alla piazza Jamaa el Fna, in questo spazio pubblico si raccolgono: musicisti, cantastorie, incantatori di serpenti, ballerini, dentisti, venditori di succhi di frutta, acrobati, scrittori, portatori d’acqua, venditori di erbe medicinali…
Notte in albergo.

GIORNO 9
Marrakech -Città di origine

Giornata libera incittà. All’ora stabilita, trasferimento in aeroporto e fine dei nostri servizi.

ESTENSIONE DA MARRAKECH AL DESERTO.6 GIORNI / 5 NOTTI

GIORNO 9
Marrakech -Ait Ben Haddou -Tamnougalt -Zagora

Partiremo con i veicoli 4×4, attraversando l’Atlante dal passo di montagna di Tizin Tichka verso lo Ksar di Ait Ben Haddou, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e poi continueremo il viaggio a sud verso la kasbah di Tamnougalt, considerata il complesso architettonico più importante e uno dei più belli del sud del Marocco. Alla fine degli anni ’80 del secolo scorso, il regista Bernardo Bertolucci scelse questa kasbah per girare alcune scene del suo ormai mitico film “The Protecting Sky”. “Tamnougalt” in lingua berbera significa “crocevia” questo è ciò che quel luogo rappresentava in passato, crocevia di carovane provenienti dall’Africa subsahariana. Visiteremo la kasbah e da lì andremo a Zagora.
Cena e pernottamento in hotel

GIORNO 10
Zagora -Ramlia

Durante la giornata visiteremo uno dei circuiti utilizzati nel Rally Parigi-Dakar. Sulla strada attraverso il deserto, vedremo alcune comunità nomadi con le loro mandrie.L’oasi di Ramlia. Un’oasi di palme nella regione del Tafilalt, situata nel sud-est del Sahara. Visiteremo il palmeto e il fossato che costruirono i primi abitanti di Ramlia. “Senza acqua non c’era vita nel deserto”. Lì possiamo apprezzare l’ospitalità che caratterizza la sua gente. Gli abitanti dell’oasi di Ramlia sono antichi nomadi, tutti appartenenti alla tribù Ayt Khebbach del deserto del Sahara. Cena e pernottamento in un albergosituato in mezzo al deserto.

GIORNO 11
Ramlia-Merzouga

Ci alzeremo presto per ammirare l’alba tra le dune e dopo colazione faremo ilpercorso attraverso il deserto fino a raggiungere Merzouga, un piccolo paese situato ai piedi delle dune del Grande ErgChebi, nel deserto del Sahara. Una volta sistemati, faremo un’escursione con i cammelli che ci porterà sulle grandi dune del deserto per godere di un tramonto indimenticabile. Merzouga è anche conosciuta come «La porta delle dune».”Scalare le dune e guardare il tramonto e l’alba sono alcune esperienze che di certonon ci lasciano indifferenti”.
Notte in albergosituato nel deserto (possibilità di dormire ad Haima).

GIORNO 12
Merzouga -Gole del Todra -Gole del Dades

Dopo aver ammirato l’alba in mezzo alle dune, faremo colazione e proseguiremo il viaggio verso le imponenti Gole del Todra. È uno dei luoghi naturali più famosi del Marocco. Le pareti rocciose che delimitano le gole si elevano fino a trecento metri e sono separate in alcuni tratti da appena venti metri, il loro punto più stretto è largo una decina di metri. Da qui andremo alle gole del fiume Dades.
Cena e pernottamento in un albergosituato nelle gole.

GIORNO 13
Le Gole del Dades -Marrakech

Partenza per leGole del Dades. Durante il percorso attraverseremo i villaggi berberi di Boutaghar e Skoura, situati nel cuore del palmeto del fiume Dades.Proseguiamoil percorso attraverso l’arida Valle del Dades, un paesaggio spettacolare costellato di kashab che sembrano nascere dalla stessa montagna e che il passaggio del fiume ha creato gole vertiginose e oasi verdi di palme. Entreremo nella gola del Dades, situata a nord della città di Boulmane. Arriveremo al belvedere di Tamlat, lì le rocce assumono forme curiose a causa dell’erosione del vento e sono popolarmente conosciute come “dita di scimmia”.Nel pomeriggio proseguiremo il percorso delle montagne dell’Alto Atlante fino a Marrakech, la città delle Mille e una notte.
Notte in albergo

GIORNO 14
Marrakech -Città di destinazione.

All’ora stabilita, trasferimento in aeroporto e fine dei nostri servizi.